Terapia per expats
Sostegno nella formazione di una nuova identità personale e professionale
Cambiare nazione, conoscere una nuova cultura, praticare o imparare una nuova lingua, inserirsi in una nuova rete sia sociale sia professionale: sono tutte sfide che l’espatriato deve affrontare per vivere serenamente l’inserimento in un nuovo contesto.
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Chi cambia nazione per seguire i propri sogni e per avere maggiori opportunità e soddisfazioni di realizzazione personale e professionale dimostra un grande coraggio, ma a volte c’è bisogno di un sostegno per superare momenti di difficoltà legati ai differenti aspetti della nuova situazione da affrontare.
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Questo cambiamento può riguardare una singola persona o un’intera famiglia. Nel primo caso si fanno i conti con se stesso e con le proprie emozioni. Nel secondo caso ci sono anche dinamiche relazionali che entrano in ballo: spesso uno dei due coniugi,“quello che segue", si trova a dover affrontare anche la difficoltà di doversi reinventare in un paese che ancora non conosce e a volte, non essendo cosa facile, questo può essere frustrante. Quando ci sono dei figli inoltre, bisogna avere una propria serenità per poter facilitare anche il loro inserimento nella nuova realtà…insomma…non dico che cambiare nazione non sia un’opportunità, anch’io l’ho fatto e ne sono felice, ma senza dubbio è una sfida, e per questo non bisogna esitare a chiedere aiuto se necessario. E’ importante infatti considerare il fatto che, non avendo vicino il sostegno di una rete familiare, il carico dovuto alla gestione familiare grava tutto sui coniugi, e ciò può creare tensioni.
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Chi affronta invece questo cambio di vita in autonomia deve comunque scontrarsi con la necessità di crearsi una nuova rete sociale e anche questa non è sempre una cosa semplice e può creare frustrazione. Per questo motivo sono convinta che il lavoro insieme possa essere utile per riequilibrare queste situazioni ed arrivare ad una visione più consapevole e funzionale di questa nuova realtà.